lunedì 13 maggio 2024

Giardino didattico: il semenzaio

Il termine "semenzaio" significa letteralmente "luogo dove vengono coltivati i semi". La parola deriva dal latino "semen" che significa "seme" e viene utilizzata in contesti di coltivazione e giardinaggio. 

Ci sono diverse procedure adatte a costruire un semenzaio. Vediamo dunque come fare con i bambini in maniera semplice e didatticamente valida. 

 

 

La stagione più adatta

 

Quella del semenzaio non è una attività che si può fare in ogni momento dell'anno. Il clima deve consentire la nascita delle piantine e dunque la stagione migliore per iniziare è la primavera. Alcuni semi vanno piantati a fine inverno e per questo è molto importante scegliere le bustine di semi in maniera mirata. Bisogna sempre verificare le indicazioni di piantagione. Spesso il periodo varia a seconda che i semi siano collocati in semenzaio o in piena terra. Tra i semi più interessanti da piantare in primavera ci sono:
 
  • Bocca di leone 
  • Astro della Cina
  • Verbena
  • Zinnia
  • Garofano

Questi sono solo alcuni e vanno seminati in semenzaio nel mese di aprile. Ci sono poi dei semi che non hanno particolari esigenze e che si possono seminare collocare direttamente in vaso o in piena terra senza passare per il semenzaio; è questo il caso di:

  • Nasturzio
  • Nigella Damascena
  • Mirtillo
  • Pisello Odoroso
 

Tra i semi che vanno piantati prima del 15 aprile ci sono i fiori di acanto, dalia, gladiolo, freesia. La scelta dei semi è una fase importantissima ed è una bella occasione per introdurci con i bambini alle diverse caratteristiche dei semi. 

 

 


 

La scelta del luogo da destinare al semenzaio 

Una volta scelti i semi sarà necessario chiarire dove andrà posizionato il semenzaio. I semi hanno bisogno di molta luce ma non si sole diretto perchè quest'ultimo potrebbe asciugare troppo la terra. Il luogo deve essere luminoso, ben protetto dalla intermperie e dalla pioggia. Un terrazzo andrà benissimo. Si può anche provare dentro casa con alcuni tipi di seme come l'erba di gatto o il grano. Le piantine nate senza luce però saranno deboli. 
 

Il contenitore

In commercio c'è una vasta scelta di semenzai di diverse forme e misure. Alcuni sono riscaldati e possiedono una lampadina a LED come fonte luminosa. Più un semenzaio è fornito e meno sarà impegnativo far nascere le piantine dai semi. Ci sono sul web dei tutorial per costruire da soli un semenzaio. L'importante è avere un contenitore coperto dove possa passare la luce. All'interno metteremo dei vasetti (meglio se biodegradabili) che avremo cura di innaffiare in abbondanza. Il terreno dovrà essere mantenuto umido ma senza ristagni.
 
 

 

Semenzaio: i primi passi

  • Riempi i vasi di terriccio universale misto a sabbia o torba. Questo mix renderà il terreno più leggero e dunque più adatto ad accogliere i semi
  • Posiziona un paio di semi per ogni vaso (più i semi sono grandi e meno ne dovrai mettere) dunque con un matita manda giù nel terreno non troppo in profondità. Dunque ricopri con un leggero strato di terra
  • Annaffia abbondamentemente, metti il coperchio al semenzaio e colloca il tutto in un punto luminoso ma fresco. Assicurati che il terreno resti sempre umido fino alla nascita delle piantine
  • Accertati di ricordarti che cosa hai seminato compilando del cartellini per ogni bustina di semi scelta



 

A presto!

Maria Serena Cavalieri



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