Tutorial per imparare a ricamare con il Punch Needle o ago spugna

Il Punch Needle, indica una tecnica  molto semplice, sicuramente alla portata di tutti, anche di chi non conosce o non ha dimestichezza con il ricamo classico. Permette di realizzare bellissime creazioni, a partire dalla stoffa che verrà "incisa" con questo ago così particolare. Basterà un semplice movimento della tua mano! 

Anche conosciuto come "ago magico" o "ago spugna", questo strumento ti stupirà per la semplicità e per l'effetto che riuscirà a creare. Di seguito trovi il tutorial che spiega passo a passo, con istruzioni fotografiche, come utilizzarlo per sfruttarne al massimo tutte le potenzialità.
 


Cominciamo con il materiale occorrente:

• ago da punch needle
• forbici
• cartamodello in carta
• matita
• un pezzo di stoffa
• un telaio in legno o plastica
• filo da ricamo (per punto croce o punto erba)

L'ago da punch needle viene solitamente venduto in kit. On line, trovi negozi che ne vendono di tipi differenti, ma la modalità di montaggio e di utilizzo è la stessa. L'ago si compone di una parte removibile in plastica, che permette di afferrarlo saldamente durante l'uso, e dell'ago che è caratteristico per avere la punta bucata. Nel kit trovi anche altri due aghi (adatti a filati più sottili) e l'infila aghi indispensabile per il montaggio. Per il suo utilizzo è necessaria una matassina di filo moulinè come quella adatta per il punto croce o mezzo punto:

Nel caso tu abbia a disposizione una matassina di filato per mezzo punto (più spesso) usala direttamente avendo l'accortezza di raccoglierla in un piccolo gomitolo.

Se invece hai a disposizione una matassina di moulinè per punto croce (che si compone di 6 fili) dividila a metà e lavora a 3 fili con il tuo punch needle. Anche in questo caso prepara due piccoli gomitoli.

A questo punto devi mondate il filo sull'ago. Prendi l'infila aghi in dotazione e fallo passare attraverso l'ago fino a farlo sbucare dall'altra parte. Prendi il filo e fallo passare dentro l'infila aghi (a partire dal fondo del tuo attrezzo), procedendo da destra verso sinistra. Fai passare quindi il filo dentro l'attrezzo e fallo uscire dall'altra parte, ti ritroverai con il filo proprio dentro l'ago. 

Sfila l'infila aghi. Prendilo di nuovo e fallo passare dentro il buco dell'ago, tenendo la punta dell'ago alla tua destra:

A questo punto, procedendo dal basso verso l'alto, fai entrare il filo dentro l'nfila aghi e passalo attraverso l'ago. In questo modo lo avrai assicurato al tuo attrezzo:

Adesso sei pronto per iniziare. Prepara un pezzo di stoffa, e riporta sopra, con l'aiuto di un cartamodello, un disegno semplice, per iniziare. Poi potrai procedere a ricamare disegni sempre più belli e complessi:

Metti la tua stoffa sul telaio, prima adagiandola sulla parte senza gancio metallico, poi adagiandovi sopra l'altra parte. Serra bene la vite, in modo da tendere la stoffa il più possibile. A questo punto puoi iniziare. 

Tenendo la punta dell'ago verso sinistra, buca la stoffa con l'ago nel punto in cui vuoi iniziare a punzonare. Tira fuori l'ago delicatamente senza sollevarlo dalla stoffa. Spostati di un millimetro e inseriscilo di nuovo con una ulteriore punzonatura:

Vai avanti, seguendo il disegno, vedrai che dopo qualche prova acquisirai la tua manualità e la tecnica. Ricorda solamene di tenere la punta dell'ago sempre a sinistra quindi di fronte a te. Inoltre, durante la lavorazione, sposta il telaio, e accompagna la lavorazione che esegui, con i movimenti della mano e del polso.Ti accorgerai che il ricamo che stai eseguendo assomiglia molto al punto erba.

Puoi passare a ricamare anche dentro il tuo disegno, e girando il lavoro scoprirai che si è creata una bellissima e particolare lavorazione "a tappeto":

Quindi una volta realizzato il tuo oggetto, potrai decidere se tenerlo dal lato "punto erba" o da quello "tappeto". In entrambi i casi l'effetto sarà stupendo!

E per chiudere il tuo lavoro?  Ti basta tagliare il filo o aspettare di terminare tutta la matassina che hai inserito nel tuo attrezzo. E' davvero molto semplice. Ma il risultato sarà sorprendente! Potrai così realizzare tantissimi decori, per magliette o zainetti dei bambini ad esempio, quadretti, oggetti da regalare.

Maria Serena Cavalieri