Siamo già arrivati al sesto appuntamento con il nostro specialissimo calendario dell'Attesa in Pixel Art. Ogni giorno, fino a Natale, trovi un nuovo codice da scaricare gratuitamente, per realizzare lavori a casa e a scuola in coding e pixel art. Per scaricare i codici clicca qui. Ma il nostro calendario è fatto anche di approfondimenti e oggi andiamo alla scoperta del coding e del suo utilizzo didattico.
Che cosa significa CODING?
Che cosa significa CODING?
Tecnicamente,
si tratta di un CODIFICA. Un modo di ragionare che tanto ci avvicina,
precocemente, al modo di ragionare di un computer. E' il cosidetto
pensiero computazionale, quello che si muove per pixel e per sequenze di
codici. Sembra tutto davvero molto complicato, ma in realtà se
ne può fare esperienza precoce, sia a casa che a scuola, proprio attraverso l'uso didattico
della PIXEL ART.
Parliamo di PIXEL ART: ma di cosa si tratta? Prendiamo un disegno semplice, lo definiamo all'interno di una griglia costituita da righe e colonne e con quadretti della medesima dimensione:
Questi quadretti sono appunto i pixel, che danno la definizione stessa dell'immagine: più tanti sono i quadretti per riga, e maggiormente risulterà definita l'immagine.
Per iniziare, a casa e a scuola, sarà sufficiente un foglio a quadretti, un disegno in pixel art già realizzato, oppure una creazione fatta da noi con l'ausilio di programmi ad hoc come ZAPLYCODE, che stiamo usando anche noi per realizzare i codici da regalarvi con il calendario dell'attesa.
Sul nostro canale youtube abbiamo realizzato una recensione su questa risorsa online dove scoprirai anche tante altre cose interessanti:
Questo programma ci permette di scegliere il numero delle righe e delle colonne sulla griglia, di seguire un disegno o la nostra fantasia, basterà riempire i quadretti bianchi con i colori sulla tavolozza messa a disposizione.
Si comincia già con i bambini d'età prescolare, con fogli e quadretti grandi, disegni molto semplici, e si procede con disegni più complessi e bambini della scuola primaria e oltre.
Si comincia già con i bambini d'età prescolare, con fogli e quadretti grandi, disegni molto semplici, e si procede con disegni più complessi e bambini della scuola primaria e oltre.
Con la Pixel art, l'arte stessa incontra il pensiero computazionale, e tantissime sono le tecniche che si prestano a questo utilizzo. Ce ne vengono in mente alcune, come il classico punto croce su tela aida (un pezzo di questa stoffa quadrettata corrisponde ad una vera e propria griglia), le perline da stirare o da fissare con l'acqua (di queste ultime ne parleremo prestissimo), il mosaico, e tutto quello che la fantasia suggerisce, come l'uso dei tappi di bottiglia o delle cialde del caffè usate per riempire i quadretti sulla griglia.
Ma c'è anche un'altra tecnica, specialissima, che si lavora a crochet: si chiama CORNER TO CORNER e in questo caso i quadretti non sono già presenti su una griglia, ma vengono proprio creati a partire dalla lana! Il prossimo contributo sarà dedicato ad un progetto natalizio che realizzeremo insieme con questa tecnica, durante i nostri BRICOLAB in diretta nel periodo natalizio!
Tantissime tecniche, insomma, tutte all'insegna della pixel art, che si conferma come un vero e proprio mondo creativo, che aspetta solo di essere scoperto a casa e a scuola! Ti ricordo che ogni giorno, fino a Natale, procede il nostro calendario dell'attesa, ti basterà scaricare gratuitamente ogni giorno il tuo nuovo codice, utilizzando il link qui sotto:
Buone Festecon la pixel art e a presto!
Maria Serena Cavalieri
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