Cartevolanti

Questo gioco chiamato Cartevolanti si può fare davvero ovunque, sia all'aria aperta che in casa mentre fuori sta piovendo. Per realizzarlo servono solo una matita, un righello, del cartoncino o del cartone riciclato ad esempio dai fustini del detersivo in polvere. 

Per prima cosa dovremo fare a mano delle tessere che saranno alla base dell'attività. Questo gioco stimola la condivisione e aiuta a passare del tempo insieme con estrema semplicità.

 

 

Materiale necessario

• 4 grosse scatole di cartone come quelle del detersivo in polvere
• forbici
• matita
• pennarelli colorati 

Le carte da realizzare devono essere dei rettangoli di cm 7,5 x 4. Dopo aver ritagliato il primo rettangolo si può utilizzare come modello per tutti gli altri. Ci vogliono almeno 60 carte, 30 per ogni giocatore. Una volta realizzate le carte è importante segnarle con un simbolo a scelta (i simboli aritmetici andranno benissimo). I simboli servono a distinguere le carte dei giocatori. 

 

 

E adesso veniamo alle regole perchè è già tempo di iniziare a giocare: si comincia tracciando un semicerchio sul pavimento utilizzando un gessetto all'aperto oppure del nastro carta se siamo al chiuso. Andrà bene tracciare anche un quadrato. Il semicerchio va realizzato contro un muro e deve avere un raggio di circa 45 cm. 

Decidete chi deve iniziare, ad esempio il più giovane dei due. Restate a circa 1,5 cm dal muro. Tenete la carta tra le prime due dita. Piegate in dietro le dita e raddrizzate la mano velocemente, lasciando così andare la carta. La carta a questo punto volerà in aria colpendo il muro e cadendo in mezzo al semicerchio o al quadrano sul pavimento. Bisogna procedere a turno. Quando la carta di un giocatore cade con la parte segnata rivolta verso l'alto sopra una delle carte dell'avversario, il giocatore prende entrambe le carte e anche tutte quelle che sono già presenti a terra. Il gioco prosegue finchè uno dei due giocatori non ha conquistato tutte le carte a disposizione. 

 

 

E le carte che cadono fuori dal semicerchio? Passano direttamente all'avversario. Ma con le cartevolanti si può fare anche un secondo gioco: tracciate un altro quadrato (sempre con il gessetto o con il nastro carta) e dividerlo in altri quadrati più piccoli numerati. Tirate a turno tante carte quanti sono i quadrati numerati. Per ottenere un punto, le carte devono cadere dentro al quadratino. Alla fine vince chi ha ottenuto più punti.

 

Buon divertimento e al prossimo gioco "da costruire" in allegria.

 

Maria Serena Cavalieri