venerdì 12 maggio 2017

I libri sensoriali: che cosa sono?


Per parlare di LIBRI SENSORIALI, non possiamo non citare subito Maria Montessori, perché in tutto il suo metodo pedagogico, l’importanza della percezione nel bambino, è fondamentale. 

Così, per apprendere, il bambino ha bisogno di utilizzare tutti i 5 sensi e la sua “scoperta” del mondo è anche alla base, secondo la Montessori, del percorso formativo dello stesso insegnante. Nasce cosi “la scoperta del bambino” uno dei libri più importanti di questa grande pedagogista. Ma che cos’è quindi un libro sensoriale?


I bambini in età prescolare, manifestano grande interesse per l’esplorazione, che del resto consente loro di sviluppare facoltà intellettuali e fisiche fondamentali per la loro crescita sana. In questa fase, e anche nelle seguenti, un libro sensoriale si rivela utilissimo perché attraverso il gioco, consente al bambino di portare sempre con se un autentico “contenitore di attività” tattili, visive e a volte anche olfattive. 

Forme, colori differenti, sensazioni, materiali vari, è tutto concentrato all’interno di un libro sensoriale.



Realizzato molto spesso in stoffa, ma anche in feltro, pannolenci e gomma eva, implica alcune fasi dove la manualità la fa da padrona, anche se questo tipo di prodotto, può essere scelto già realizzato nelle librerie più fornite.

Ma la creazione homemade di un libro tattile, è una esperienza davvero imperdibile per mamme e insegnanti, soprattutto se coinvolge attivamente anche bambini più grandi.

Per prima cosa, è necessario realizzare le pagine, e una rilegatura. Questo sarà il contenitore, all’interno del quale inserire gli elementi tattili e visivi.

Molti libri sensoriali sono tematici, e trattano quindi di argomenti specifici, come la casa, il supermercato, il giardino, il cagnolino, un mestiere, eccetera. Gli argomenti possono essere davvero tantissimi, quindi largo alla fantasia!


Consiglio di realizzare, prima ancora di mettersi all’opera, uno schema su carta o su pc, di quello che si vuole inserire all’interno del libro sensoriale, in modo da avere le idee chiare e creare un prodotto finale omogeneo e ben definito. 

Quindi, con lo schema a portata di mano, è necessario scegliere i materiali da utilizzare, la stoffa è sicuramente indicata per chi sa cucire a macchina, e io opterei per cotone spesso e tinta unita o al massino con un puntino o fiorellino di sfondo. Ma attenzione, non dovete essere delle sarte, sono sufficienti delle nozioni rudimentali di cucito a macchina, perché come vedrete il lavoro  è davvero molto semplice. 

Per chi invece non ha a disposizione una macchina da cucire oppure vuole un approccio al lavoro più rapido, si può optare per il pannolenci e per la colla a caldo, o il vinavil. 

Per gli elementi da realizzare, dovrete procurarvi dei cartamodelli in carta, che poi riporterete sul pannolenci. Una volta fatte le pagine, procederete a riempirle, secondo lo schema che avete realizzato.
Laura Del Frate è una ragazza che realizza magnifici libri sensoriali, interamente fatti a mano. 
 

Il bambino si divertirà moltissimo a sfogliare un libro sensoriale, ma attenzione al materiale che userete e all’età del bambino. Se il vostro prodotto è fatto a mano, scegliete elementi e materiali non pericolosi, grandi abbastanza per non essere ingeriti, e sempre e comunque sotto l'attenta supervisione di un adulto.

Maria Serena Cavalieri

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